Come ridurre i rischi della sindrome da vibrazione mano-braccio quando si utilizzano utensili portatili
Chicago Pneumatic offre un'ampia gamma di utensili ergonomici che consentono di migliorare la salute degli operatori con una minore esposizione alle vibrazioni quando lavorano con utensili portatili, aiutando, pertanto, i nostri clienti a ridurre i rischi della sindrome da vibrazioni mano-braccio e a fornire un ambiente di lavoro sicuro.
Cos'è la sindrome da vibrazioni mano-braccio e qual è il potenziale rischio?
L'esposizione prolungata alle vibrazioni quando si lavora con un utensile portatile può comportare rischi significativi per la salute dell'operatore, come patologie dolorose e invalidanti legate a vasi sanguigni, nervi e articolazioni. Il danno include la mancata possibilità di eseguire il lavoro in modo ottimale e in condizioni di freddo si possono verificare attacchi di sbiancamento delle dita dolorosi e permanenti.
La riduzione o la prevenzione del rischio di sindrome da vibrazioni mano-braccio (HAVS) è una delle principali aree di interesse nei settori dell'ingegneria civile e miniere.
Quali sono le cause delle vibrazioni?
Le vibrazioni mano-braccio sono il risultato di forze scatenate da due fonti: l'utensile stesso e l'interazione tra l'utensile e il materiale su cui si lavora. Le vibrazioni della macchina sono causate dalle forze necessarie per azionarla, ad esempio, per accelerare il pistone in un demolitore. Quest'ultima può essere ridotta al minimo utilizzando uno strumento progettato per smorzare le vibrazioni.
Tuttavia, sono più difficili da eliminare le vibrazioni causate dall'interazione tra l'utensile e il materiale, ad esempio quando un trapano penetra un blocco di cemento. Esse passano infatti dalla macchina alle mani dell'operatore. La quantità totale di vibrazioni dipende dal materiale, dalle competenze dell'operatore e dal tipo di utensile e inserti utilizzati. Anche altri fattori contribuiscono alla generazione complessiva delle vibrazioni, tra cui il modo in cui viene utilizzato l'utensile, se è smussato, affilato o se ha ricevuto una scarsa manutenzione.
Tecnologia di riduzione delle vibrazioni
Il modo più efficiente per ridurre il rischio consiste nel controllare l'esposizione alle vibrazioni e ciò può essere ottenuto utilizzando un utensile portatile dal design ergonomico con l'emissione di vibrazioni più bassa.
La normativa europea stabilisce che i produttori devono fare presente il valore di emissione delle vibrazioni ad asse singolo dell'utensile quando è superiore a 2,5 m/s². Il confronto di questi valori tra produttori diversi può aiutare a evidenziare gli utensili con valori di emissione delle vibrazioni eccezionalmente elevati. Gli utensili ergonomici di Chicago Pneumatic, definiti anche utensili di smorzamento delle vibrazioni, sono facilmente identificabili grazie alla sigla VR nel nome del modello. Quando non è immediatamente disponibile questa sigla, è utile prestare attenzione al valore di emissione delle vibrazioni per determinare l'esposizione.
Stima dell'esposizione giornaliera alle vibrazioni utilizzando il sistema a punti
Gli operatori utilizzano comunemente diverse macchine portatili durante un'unica giornata lavorativa. Un metodo utilizzato di frequente dai datori di lavoro per semplificare la stima dell'esposizione giornaliera alle vibrazioni è il sistema a punti. In questo sistema, i livelli di esposizione per le diverse combinazioni di intensità di vibrazione e tempo di esposizione sono normalmente indicati con i punti di esposizione invece che con i valori in m/s². I punti di esposizione risultano più facili da utilizzare rispetto ai valori:
› I punti di esposizione variano semplicemente in base al tempo: doppio è il tempo di esposizione, doppio il numero di punti.
› I punti di esposizione possono essere sommati, ad esempio, quando un lavoratore è esposto a due o più fonti diverse di vibrazioni in un giorno.
› Il valore dell'azione di esposizione (2,5 m/s²) è uguale a 100 punti.
› Il valore dell'azione di esposizione (5 m/s²) è uguale a 400 punti.
Il grafico riportato di seguito illustra in che modo la magnitudo delle vibrazioni influisce sul tempo di esposizione, regolata dalla Direttiva europea sulle vibrazioni consentite. I colori rappresentano il valore dell'azione di esposizione e il valore del limite di esposizione, definiti nella Direttiva europea sulle vibrazioni.
Il numero in ciascun quadrato corrisponde ai punti accumulati lavorando con una determinata macchina, con un determinato valore dichiarato di emissione delle vibrazioni, durante un determinato periodo di tempo (tempo di attivazione effettivo).
Un datore di lavoro può stabilire che si tratti di un modo efficace per tenere traccia dell'esposizione giornaliera totale se gli operatori lavorano con diverse macchine portatili durante una giornata lavorativa tipica, in relazione alle responsabilità del datore di lavoro di garantire che l'esposizione alle vibrazioni rimanga entro i limiti specificati dalla Direttiva europea sulle vibrazioni 2002/44/CE. Quando si utilizzano più macchine nello stesso giorno lavorativo, i punti di esposizione totali alle vibrazioni, PE totale, possono essere stimati dal datore di lavoro sommando i punti di esposizione alle vibrazioni delle singole macchine.
Ad esempio, gli utensili con smorzamento delle vibrazioni offrono vantaggi significativi rispetto agli utensili portatili tradizionali, in particolare se utilizzati per periodi più lunghi.
Se confrontiamo l'utensile portatile (A) con un valore di emissione delle vibrazioni di 14,5 m/s² con un utensile dotato della nostra tecnologia di smorzamento delle vibrazioni (B), con un valore di emissione delle vibrazioni di 5 m/s², i vantaggi sono evidenti. Con l'utensile A, gli operatori avranno un valore di azione dell'esposizione superiore dopo averlo utilizzato per 12 minuti. Tuttavia, raggiungeranno tale punteggio solo dopo aver lavorato con l'utensile B per 2 ore.
Pertanto, l'utilizzo di un utensile VR è sempre consigliato. Il lavoro può essere svolto più rapidamente, riducendo al contempo il rischio di sindrome da vibrazione mano-braccio.
Suggerimenti per ridurre l'impatto delle vibrazioni
Oltre a sfruttare la tecnologia di smorzamento delle vibrazioni, gli operatori possono adottare alcune misure aggiuntive per ridurre ulteriormente l'impatto.
Prima di tutto, è fondamentale assicurarsi che l'utensile sia quello più adatto per il lavoro da svolgere. Se non è adatto all'applicazione, può rappresentare un rischio per la salute e la sicurezza dell'operatore, provocare danni ai materiali e rimanere danneggiato.
In secondo luogo, cercare di evitare di afferrare la macchina con più forza del dovuto: la macchina sarà in grado di eseguire il lavoro con la forza di avanzamento specificata dal costruttore e l'applicazione di una pressione aggiuntiva non fornirà risultati migliori.
Se si verificano vibrazioni inaspettate, è fondamentale interrompere il lavoro e diagnosticare il guasto prima di continuare. Una regolare manutenzione preventiva aiuterà a ottimizzare la durata utile dell'utensile e a risolvere potenziali problemi prima che questi costituiscano un rischio per l'operatore.
- Utilizzare utensili antivibrazioni
- Azionare l'utensile alla pressione corretta (6 bar per gli utensili pneumatici)
- Non premere il grilletto durante il recupero dell'utensile dopo la demolizione, per evitare colpi a vuoto
- Assicurarsi che gli utensili di lavoro inseriti siano stati sottoposti a regolare manutenzione
- Interrompere il lavoro se si notano vibrazioni insolite e diagnosticare la causa
- Fare delle pause regolari
- Tenere le mani calde e asciutte per favorire la circolazione sanguigna
- Rilassarsi e fare esercizi con le dita durante le pause